Roma, 26 giugno 2007
Fra le tante minacce alla sicurezza ed alla stabilità nazionale ed internazionale, quella terroristica ha oggi assunto una rilevanza prioritaria. Nei suoi confronti, per poter mettere a punto un’efficace capacità di deterrenza, di efficace contrasto e di riduzione del danno, tra le varie misure quali interventi politici economici, militari e attività di intelligence si rivelano fondamentali e indispensabili anche iniziative nel campo industriale per la ricerca e messa a punto di strumenti sempre più efficaci per prevenire ed impedire attacchi terroristici e per limitarne il più possibile i danni conseguenti l’attacco.
Sia la grande industria aero-spaziale e della difesa, che fa capo a Finmeccanica, sia le imprese internazionali di alto livello come l’IBM, sia le piccole e medie imprese italiane, tutte con la collaborazione dell’Università, si sono subito impegnate in questo settore e i loro sforzi hanno già prodotto importanti, confortanti risultati concreti, mentre altri ne promettono in futuro, tali da rendere sempre più efficace l’organizzazione e le misure di contrasto al terrorismo.
Il Convegno si preannuncia di elevato interesse perché si propone di offrire un quadro non esaustivo, ma il più possibile ampio di numerose, interessanti acquisizioni tecnologiche e realizzazioni di sistemi che assicurano la disponibilità di efficaci strumenti per la lotta al terrorismo, sia sul piano organizzativo gestionale, sia su quello operativo di contatto, delineando la concreta possibilità di mettere a punto, grazie al progresso tecnologico, una efficace capacità di prevenzione e di contrasto nei confronti della volatile minaccia terroristica.
Partecipanti: Sen. Ramponi – Sen. Marini – Sen. Bianco – On. Fini – Amm. Sq. Braghi – Prof. Nones – Amb. Leo – Rappresentanti di Società e Ditte