Roma, 29 ottobre 2013
I risultati acquisiti in campo tecnologico dalla attività di ricerca, riguardante le soluzioni tecniche per le esigenze del settore difesa, hanno progressivamente consentito la sostituzione dell’intervento umano diretto, con sistemi meccanici, telematici, cibernetici.
In questo contesto, la remotizzazione e la robotizzazione hanno, nell’ultimo decennio, raggiunto in sede applicativa traguardi davvero importanti e tali da lasciar prevedere in diversi settori la realizzazione di sistemi idonei a rivoluzionare le procedure operative, soprattutto in funzione di una riduzione del rischio per il personale amico.
Tanto più si riuscirà a procedere nella realizzazione di sistemi capaci di sostituire la presenza dell’uomo in situazioni di rischio, tanto più saranno risparmiate perdite umane.
Inoltre, l’utilizzo di apparati cibernetici di comando e gestione potrà certamente determinare un forte incremento delle capacità operative di molteplici sistemi d’arma.
Il Convegno si propone di informare i partecipanti sul livello attuale di presenza di sistemi robotizzati e remotizzati presso le Forze Armate italiane e sulle prospettive, a breve e medio termine, di inserimento di nuovi sistemi.
Partecipanti: Gen. Ramponi, Ing. Giancarlo Grasso, Gen. Alberto Zignani, Gen. Mario Ruggero, Gen. Gianfranco Giglio, Ing. Roberto Sgherri, Ing. Silvio Rossignoli, Amm. Ennio Piantini, CF Lorenzano Di Renzo, CF Alfio Forte, Ing. Alessandro Franzoni, Col. Dario D’Ippolito, T.Col. Natale Di Rubbo, Ing. Fabrizio Boggiani, Com.te Emilio Biasin, On. Ing. Marco Airaghi, Ing. Massimo Di Lazzaro, Amm. Luigi Binelli Mantelli