Roma, 7 maggio 2012

L’attività di servizio del personale militare è caratterizzata sia nell’impegno giornaliero , sia in quello esteso a tutto l’arco della carriera da orari , luoghi di lavoro spesso lontani da quelli di residenza e frequenti trasferimenti e cambiamenti di sede.

Questo elemento unito alla intrinseca pericolosità e rischiosità del tipo di lavoro , si scarica sulla famiglia del militare, sia su quella d’origine che su quella personale e sottopone moglie e figli in particolare, ad un perenne stato di preoccupazione che si aggiunge alle conseguenze di carattere materiale dovute ad orari e trasferimenti fuori dall’ordinario.

Allo stesso tempo, proprio la pericolosità e rischiosità intrinseche al tipo di attività svolta dal militare, richiedono allo stesso oltre alle doti di carattere fisico, etico e morale, specie nei frequenti momenti di emergenza , grande serenità e forza d’animo.

Per colui che è impegnato in situazioni che determinano stati di grande pressione e tensione, la serenità e la forza d’animo sono elementi essenziali per assicurare una condotta calma e responsabile.

Alla serenità ed alla forza d’animo del soldato , contribuiscono in modo determinante il sapere con sicurezza che la propria famiglia vive in tranquillità ed è adeguatamente assistita e, in caso di necessità, ben sostenuta.

In periodo di pace quale è quello in cui stiamo vivendo . le operazioni internazionali hanno determinato e stanno determinando oltre il consueto, una forte pressione sulle famiglie dei soldati inviati in aree lontane , con lunghi periodi di assenza e in attività che suscitano legittima , continua preoccupazione.

Le nostre Forze Armate sono da tempo pesantemente impegnate in tale tipo di operazioni.

Certamente della necessità di assistere adeguatamente le famiglie , si è tenuto conto da parte degli organi responsabili. Il convegno di studio si propone, attraverso il confronto con quanto adottato da alcuni paesi amici e le testimonianze nazionali , di analizzare la situazione attuale e possibilmente di fornire suggerimenti e proposte per un proficuo miglioramento delle predisposizioni attualmente in atto.

Partecipanti: Sen. Ramponi, Gen. B. Eric Boulnois, T.C.  Carster Schneider, COL. Jose’  Miguel Jime`Nez Garci’a,  COL. Robert William Barnes, Dott. ssa Emanuela Pidri, Sig. ra Jane Guptill, Sig. ra Alessandra Morando Aimasso, Sig. ra Maria Chiara Santoro, Amm. Gianpaolo Di Paola, Gen.  C.A. Domenico Rossi, Sen. Roberta  Pinotti, Sen.  Simonetta Licastro Scardino, Gen. D. A.  Franco Marsiglia