Roma, 29 gennaio 2008

Dopo una lunga impasse durata due anni, l’UE ha finalmente rilasciato il processo di riforma dei trattati. E’ politicamente una importante ripartenza. Per quanto riguarda il settore della politica estera, di sicurezza e di difesa, quasi tutte le riforme già contenute nel trattato costituzionale figurano anche nel trattato di Riforma.

Le più significative, con qualche novità, sono: La Presidenza stabile del Consiglio Europeo (sino a 5 anni), l’istituzione di un Alto rappresentante per la politica estera degli affari di sicurezza che dovrà riunire in sé il ruolo e le attribuzioni dell’Alto rappresentante per la PESC e del Commissario UE per le relazioni esterne che dovrebbe costituire uno strumento efficace per l’attuazione della PESC e il Servizio europeo per l’azione esterna.

Anche il Settore della Difesa è interessato da una serie di importanti riforme che vanno nel senso di garantire all’UE una coesione più stretta (clausole di sicurezza e di difesa collettiva), una maggiore efficacia (Agenzia europea per la difesa) e una crescente flessibilità (cooperazioni rinforzate o strutturate in modo permanente).

Ciò dovrebbe consentire ai partners che volessero avanzare più rapidamente sulla via dell’integrazione, di poterlo fare, pur nel rispetto di precise disposizioni. Non siamo purtroppo certamente ancora in fase di arrivo dello sviluppo dei procedimenti per giungere alla realizzazione dell’Unione Politica Europea. E’ comunque, positivo constatare che il processo si è rimesso in moto. Starà alla maturità e al senso di responsabilità politica dei Partners, impegnarsi in modo più o meno efficace per accelerare il processo e creare le condizioni per consentire all’Europa di rispondere alla sfida montante di USA – Russia- Cina- Giappone-India, avviando passi concreti per la realizzazione dell’Unione Europea. Il Convegno si ripromette di analizzare le innovazioni e di ipotizzare le conseguenze politiche, istituzionali e strutturali che possono derivarne per l’UE e per l’Italia.

Partecipanti: Sen. Ramponi – Gen. C.A. Fraticelli – Amb. Maiolini – Amb. Guidobono Cavalchini – Min. Giansanti – Min. Oliva – Amm. Di Paola – Gen. C.A. Del Vecchio – Gen. Magrassi – On. D’Alema – On. Parisi – On. Fini – Sen. Buttiglione

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