Roma, 25 giugno 2013

In questa edizione, la quarta, il convegno presenta una novità che ho ritenuto opportuno e doveroso apportare.

Alle ormai consuete rievocazioni storiche relative a fatti ed avvenimenti accaduti in Libia, Eritrea, Somalia ed Etiopia durante il nostro periodo coloniale, il programma presenta due interventi che illustreranno sia la politica di cooperazione che l’Italia conduce nei territori ex coloniali, sia un esempio concreto nel quadro di tale politica, nello spirito di unione tra il passato e il presente.

Introduzione e conclusioni a cura dell’On. Gen. Luigi Ramponi, Presidente del Cestudis

 

PRIMA SESSIONE

Coordinatore: Sig.ra Maria Gabriella Ripa di Meana

10.00 Architettura ed urbanistica nella Libia coloniale con cenni sull’amministrazione ed il catasto (ing. Francesco Prestopino)

10.15 La Quarta Sponda: la colonizzazione agricola (ing. Francesco Prestopino)

10.30 Un nuovo Regno Unito. La guerra, la perdita delle colonie, l’intervento dell’ONU, il regno di Idris, l’avvento di Gheddafi e la confisca (dott.ssa Giovanna Ortu)

11.00 Italiani di Libia in Italia. Rapporti con la Libia per il ritorno da turisti: la difesa dei nostri diritti, le speranze della “primavera libica”, la delusione di oggi. (dott.ssa Giovanna Ortu)

SECONDA SESSIONE

Coordinatore: Gen. C.A. Bruno Simeone

11.35 Sintesi storica dell’influenza dell’Unità d’Italia sulla politica coloniale dello Stato (dott. Franco de’ Molinari)

12.00 La cooperazione italiana nelle ex colonie (Min. plen. Giampaolo Cantini)12.15 L’Humanitarian Demining Italian Group – HDIG ed i suoi attuali interventi in Somalia (Gen. B. Mario Pellegrino)

12.30 Ricordo del Circolo Universitario Asmara– CUA (dott. Gianni Bisiach)